domenica 13 gennaio 2013

Bando de minimis di Cagliari e microcredito, il Pd: rilanceremo le imprese cagliaritane

Bando De Minimis e Microcredito. Questi gli strumenti strategici su cui punta il Partito Democratico per sostenere le imprese in difficoltà, e potenziare l'occupazione a Cagliari. Secondo i consiglieri del Pd, che hanno a tal proposito presentato un ordine del giorno in Consiglio comunale, "molte imprese e aziende in difficoltà potrebbero dare un forte contributo alla città di Cagliari con gli strumenti economici De minimis e Microcredito, potenziando l'occupazione e il miglioramento diffuso della vita dei cittadini, con particolare riferimento allo sviluppo urbano sostenibile e alla crescita culturale". Il bando De minimis sarà pronto nel giro di due settimane e prevede l'utilizzo di risorse economiche derivanti da economie di precedenti bandi, rinunce, e mancate assegnazioni, per un ammontare di 3 milioni 579 mila e 438,48 euro: l'importo massimo erogabile a ciascuna attività sarà di 50 mila euro a fondo perduto, e quello minimo di cofinanziamento, a carico del beneficiario, non dovrà essere inferiore al 25 per cento del programma di investimento. Quindi 70 nuove attività in arrivo: oltre quelle tradizionali, come quella della ricettività turistica, dell'artigianato, e dell'attività manifatturiera, avranno la priorità i settori della produzione artistica e culturale, dei servizi informatici e produzione e applicazione di tecnologie innovative orientate al miglioramento della qualità della vita dei cittadini in relazione all'idea di Città Intelligente. Avranno una corsia preferenziale anche le attività che offrono servizi turistici relativi alla valorizzazione del patrimonio storico archeologico e naturalistico, ma anche servizi per la mobilità sostenibile, gestione delle risorse idriche, riciclaggio. "Oltre al Microcredito e De minimis - precisa il consigliere Marco Murgia, primo firmatario dell'ordine del giorno - ci saranno anche altri canali di finanziamento, come ad esempio il Poic. La ricettività turistica, la produzione artistica culturale (settore in crescita in Italia), le strategie comunicative dei media e dell'intrattenimento sono alcuni dei settori che potrebbero emergere avvalendosi dei contributi, così come i settori che si occupano dell'applicazione di tecnologie innovative orientate a migliorare la qualità della vita dei cittadini". "Nel contesto di crisi che stiamo vivendo questo bando é particolarmente rilevante - ha sottolineato Davide Carta, capogruppo del Pd -. È importante destinare delle risorse per nuove attività imprenditoriali, e il Pd ha dato un forte indirizzo a questa politica strategica, provando a far declinare le classiche tipologie di impresa, e dare degli spunti di indirizzi per delle nuove tipologie di attività imprenditoriale". In sintesi il Pd chiede alla Giunta comunale di puntare su "una strategia sistematica nella destinazione delle risorse economiche alle imprese, secondo una ripartizione capace di sostenere un ampio numero di settori economici, in base a criteri di equità e di sostenibilità".

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