domenica 11 agosto 2013

PUBBLICATI I BANDI PER I PROGETTI POIC e PISL - FINO A 50.000 EURO DI FINANZIAMENTI A TASSO ZERO PER LE CATEGORIE SVANTAGGIATE

A partire dal 17 settembre e fino al 31 dicembre si potrenno presentare le domande alla Regione Sardegna che, tramite l'Assessorato del Lavoro, ha pubblicato i due nuovi avvisi per la selezione dei beneficiari dei progetti operativi per l'imprenditorialità comunale (POIC) e dell'azione 1 (Incentivi per il sostegno dell'imprenditorialità e l'accesso al mercato del lavoro) dei progetti integrati per lo sviluppo locale (PISL), già selezionati e finanziati con le risorse del PO FSE. Nel corso della selezione sarà data priorità ai giovani, alle donne e ai nuovi imprenditori.


POIC - Progetti Operativi per l'Imprenditorialità Comunale


Tali progetti sono stati predisposti da comuni con più di 3 mila abitanti e mirano a sostenere lo sviluppo dell'imprenditorialità, integrando contributi rimborsabili per l'imprenditorialità e/o sgravi fiscali su imposte comunali concessi in base a regolamenti comunali.


Nell'ambito di ciascun progetto, ogni beneficiario potrà ricevere un finanziamento compreso tra i 15 mila e i 50 mila euro sotto forma di mutuo a tasso zero, rimborsabile in 60 rate mensili.


Possono accedere a tali agevolazioni le micro, piccole e medie imprese, comprese quelle di nuova costituzione, che operano o intendono operare nei territori dei comuni il cui POIC è stato approvato.



PISL - Progetti integrati per lo sviluppo locale

Questi progetti sono stati predisposti da comuni con popolazione non superiore a 3 mila abitanti con l'obiettivo di promuovere sia le opportunità lavorative per disoccupati e inoccupati che la creazione d'impresa e l'imprenditorialità, contrastando i fenomeni di spopolamento.


L'azione 1 prevede, in particolare, la concessione di un microcredito di importo compreso tra 5 mila e 25 mila euro, rimborsabile a tasso zero in 60 rate mensili e finalizzato ad avviare una nuova iniziativa imprenditoriale o realizzare un nuovo investimento per innovare e rilanciare iniziative esistenti, localizzate nei territori dei comuni il cui PISL è stato approvato.


Possono beneficiare dell'agevolazione i soggetti con difficoltà di accesso ai canali tradizionali del credito:


- soggetti a rischio di esclusione sociale (lavoratori over 50, giovani disoccupati o inoccupati, cassa integrati);
- disoccupati o inoccupati che non usufruiscono di indennità di disoccupazione, indennità di mobilità o altra sovvenzione pubblica;
- donne;
- soggetti svantaggiati (persone con disabilità, migranti, ex detenuti, ex tossicodipendenti…);
- famiglie monoparentali;
- persone che non possiedono un diploma di scuola secondaria superiore o un diploma di qualifica professionale;
- nuovi imprenditori (inclusi i titolari di impresa da non più di 36 mesi al momento della presentazione della domanda).

Le proposte potranno essere presentate da micro e piccole imprese, società di persone, società a responsabilità limitata, società cooperative, cooperative sociali di tipo A e B, organismi no profit e operatori del privato sociale che erogano servizi sociali alla persona.

Le domande di accesso al Fondo potranno essere presentate dal 17 settembre al 31 dicembre 2013 utilizzando il modulo elettronico che sarà successivamente reso disponibile.

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